Cosa sono le polveri sottili?
Quasi tutti negli ultimi anni hanno sentito parlare almeno una volta di PM10, PM2.5, micron o particolati.
Sono tutti termini con cui si descrivono, appunto, le diverse polveri sottili presenti nell’aria che respiriamo.
Perché sono pericolose per la salute?
L’inquinamento dovuto a polveri sottili è ormai riconosciuto come uno dei principali fattori di rischio per la salute della popolazione mondiale.
La pericolosità delle polveri sottili è legata alla loro caratteristica principale: la dimensione ridottissima che permette a queste microparticelle di superare le difese naturali del nostro organismo.
Più queste particelle sono piccole, più riescono a introdursi nel corpo, fino a raggiungere oltre ai polmoni anche il flusso sanguigno.
Il particolato è infatti stato inserito dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) tra i cancerogeni di gruppo 1, cioè agenti sicuramente cancerogeni per l’uomo.
Sars-CoV2
Perché l’inquinamento da Pm10 può agevolare la diffusione del virus?
Come dimostra uno studio curato da una dozzina di ricercatori italiani e medici della Società italiana di Medicina Ambientale (Sima), esiste una correlazione tra I dati Arpa e il numero dei contagiati.
È noto come il particolato atmosferico possa fungere da vettore di trasporto per molti contaminanti chimici e biologici, inclusi i virus che si “attaccano” (con un processo di coagulazione) anche per ore, giorni o settimane.
Il particolato può quindi fungere da carrier per il trasporto di Sars-CoV2 e altri virus anche nell'etere.
Perchè è necessario prestare la massima attenzione
all’inquinamento da polveri sottili?
L’inquinamento atmosferico è la prima causa di decessi prematuri per fattori ambientali in Europa. Ciò comporta anche considerevoli ripercussioni economiche, aumenta le spese sanitarie e riduce la produttività economica a causa delle precarie condizioni di salute dei lavoratori.
Sempre più cittadini percepiscono la qualità dell’aria come un componente determinante della qualità della vita, attrabuendole un valore anche economico nel momento in cui scelgono il luogo in cui vivere, ossia il luogo in cui investire.
Per mitigare il problema dell’inquinamento atmosferico le azioni a livello locale e regionale devono andare di pari passo con le politiche nazionali ed europee, che spesso offrono notevoli vantaggi legati alla riduzione dell’inquinamento atmosferico allo stesso tempo.
Diviene quindi fondamentale dotarsi di soluzioni localizzate per il monitoraggio della qualità dell’aria e la pubblicazione dei dati in tempo reale nonchè del trend storico.
Come monitorare l’inquinamento da polveri sottili?
È sufficiente installare dei sensori che possono essere alimentati e connessi anche sfruttando una qualsiasi rete pre-esistente, come la tipica rete di videosorveglianza.
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